Quasi tutti i partecipanti ai focus group hanno apprezzato i miglioramenti realizzati nei siti web delle scuole coinvolte nel progetto e ne hanno sollecitato altri ancora.
Tuttavia, emerge dagli interventi nei focus che il sito è uno strumento di comunicazione utilizzato solo da una minoranza di genitori: ci sono famiglie che non hanno il computer o una connessione Internet o uno Smartphone, per cui appare necessario usare più canali per raggiungere i diversi gruppi di interlocutori.
Sono più informati sui cambiamenti e le novità i genitori già componenti dei Consigli d’Istituto o rappresentanti di classe, come pure quelli con maggiore dimestichezza nell’uso delle tecnologie (WhatsApp, siti, mail ecc.).
I genitori con figli più piccoli, soprattutto se ricevono tutte le informazioni tramite le circolari stampate, sentono meno il bisogno di consultare il sito web delle scuole.
-
Esperienze/proposte di miglioramento
Riguardo ai siti web delle scuole, sono emersi dei suggerimenti che vanno nella direzione di: Aumentare la conoscenza tra le famiglie dell’esistenza del sito e delle informazioni che vi si possono trovare; Aumentare l’abitudine a utilizzare il sito, con forme di “richiamo” negli avvisi cartacei per i genitori oppure in quelli trascritti sul diario o nei consigli di classe; Aumentare la fruibilità attraverso la valorizzazione di ciò di cui le famiglie hanno maggiore bisogno; i siti sono spesso “a misura di scuola” e non di famiglia (ad es. riferimento alle circolari); Oltre alle comunicazioni istituzionali, i siti potrebbero ospitare fotografie e resoconti di progetti scolastici, al fine di rappresentare in modo dinamico la vita della scuola e renderla visibile all’esterno. Questa esigenza ha spinto alcune scuole a creare pagine Facebook; non tutti però sono d’accordo sulla loro efficacia: infatti, in alcuni casi sono pagine Facebook ufficiali mentre in altri no e per questo rimane il dubbio sull’affidabilità delle informazioni che circolano su questo canale comunicativo. Infine, genitori e docenti auspicano che le connessioni Internet siano attivate al più presto in tutte le scuole in modo omogeneo e che in ogni caso siano effettivamente rese efficienti.